IL CARRO QUOTIDIANO
(gennaio 1994) (acrilici su tela 90x50)
Il quadro s’ispira ad un luogo comune dell'immaginario popolare. Alla volontà positiva e faticosa di tirare avanti il proprio carretto, il proprio ménage quotidiano, con tutto il suo carico di doveri e di piccole soddisfazioni. E' la volontà di vivere. Il cielo sta al di sopra ed al di sotto. Tutta la scena È sospesa in una dinamica precarietà che però resta infine gioiosa. Sia per la resa della profondità volumetrica del soggetto che per la creazione del paesaggio astratto in cui esso si muove ho cercato un continuo gioco di sfumature attraverso la tecnica divisionista.